Totò e Peppino nella celeberrima scena della dettatura 😀
Mhmm… l’avrò vista almeno 50 volte… e ve la pubblico.
La canzone che intitola il film è scritta dallo stesso Totò. Il film è stato campione d’incasso in quell’anno 1956 (circa 1.751.300 lire dell’epoca, equivalenti a circa 40 milioni di euro attuali), ed è ancora oggi tra i più apprezzati …
Signorina
veniamo noi con questa mia addirvi (una parola) che scusate se sono poche ma sette cento mila lire; noi ci fanno specie che questanno c’è stato una grande morìa delle vacche come voi ben sapete.: questa moneta servono a che voi vi con l’insalata consolate dai dispiacere che avreta perché dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo [la scatola con i soldi] perché il giovanotto è studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo.;
Salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi)